Negli ultimi anni le nanotecnologie si sono molto sviluppate e diffuse, diventando da tema confinato alla ricerca accademica, a strumento di innovazione industriale che pervade tutti i comparti produttivi. Obiettivo di Nanoforum 2016 è accompagnare il visitatore dalla teoria alla pratica, con il supporto di interventi di rappresentanti delle Istituzioni, della Ricerca e dell’Industria.
ore 11.00
Benvenuto
Annalisa Ghiglia / Managing Director, ITER
ore 11.05
Introduzione
Alberto Cigada / Professore Ordinario del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta”, Politecnico di Milano
ore 11.15
Nano is big. Verso il grafene per tutti
Massimiliano Bianchi / R&D Team presso Directa Plus
Massimiliano Bianchi è nato a Milano nel 1985. Ha conseguito la laurea triennale e specialistica in Ingegneria Fisica al Politecnico di Milano nel 2009 e 2010, rispettivamente. Nel 2014 ha ottenuto il Dottorato in Fisica presso il Politecnico di Milano. Nello stesso anno è entrato a far parte del gruppo di R&D di Directa Plus.
Senza coraggio non si inizia un viaggio. Sono le parole scritte sulla parete interna delle Officine del Grafene che, oltre ad essere al momento il più grande impianto di produzione di grafene in Europa, sono per Giulio Cesareo molto di più. Ovvero la dimostrazione che, se si crede intensamente in un’idea, questa possa trasformarsi in realtà. Anche se c’è la crisi, anche se fare impresa in Italia è difficile, anche se si decide di fare da sé, con pochi strumenti, ma senza porsi limiti. Giulio Cesareo racconta, attraverso le pagine del suo libro “Nano is Big”, come un sogno imprenditoriale sia diventato Directa Plus, start up nata nel 2005 e poi cresciuta fino a diventare uno dei maggiori player nel mercato del grafene, quotato all’AIM di Londra dallo scorso maggio. È il racconto di un viaggio: fisico, tra gli Stati Uniti, l’Italia, e poi l’Asia; ma soprattutto metaforico, tra i dubbi di uno startupper, le scelte fatte, le persone incontrate, le sfide affrontate e qualche lezione imparata.
ore 11.35
Nanotecnologie e diritti di proprietà intellettuale: quale tutela?
Michela Maggi / Titolare, Studio Legale MaggiLegal
Michela Maggi, avvocato esperta di tecnologie dell’informazione e comunicazione e dottore di ricerca in Proprietà Intellettuale e diritto della concorrenza presso l’Università di Parma, è fondatrice dello Studio Legale Maggi, boutique legale di alto livello con sede a Milano.
Svolge l’attività professionale dal 1996 e opera specialmente nei settori della proprietà intellettuale, del diritto commerciale e del diritto di Internet e delle nuove tecnologie con particolare riguardo ai temi legati alla privacy.
Ha tenuto e tiene numerosi seminari professionali ed è intervenuta in qualità di relatrice nei più importanti convegni sui temi del diritto della proprietà intellettuale, del design e del diritto di Internet.
Ha pubblicato alcune monografie ed articoli su riviste specializzate italiane e straniere.
Le nanotecnologie sono una realtà tecnologica estremamente innovativa tra le più promettenti per il futuro prossimo, la cui applicazione si sta rivelando di grande utilità nei settori più disparati: si spazia dal settore medico a quello energetico, alle costruzioni e ai trasporti.
Le enormi potenzialità delle nanotecnologie e l’ampio sfruttamento che ne farà la società civile negli anni a venire impongono una riflessione sulle implicazioni e conseguenze legali che si stanno presentando.
Rispetto ad altre tecnologie, le nanotecnologie hanno infatti la peculiarità di permettere una protezione diffusa su vari livelli e possono anche interessare più diritti di proprietà intellettuale.
In particolare, dal punto di vista delle imprese, occorrerà analizzare i vari modi di tutelare le nanotecnologie per poterle sfruttare in esclusiva e proteggerle al meglio sul mercato.
ore 11.55
Titolo in definizione
Nicoletta Amodio / Ricerca e innovazione, confindustria
ore 12.15
Il Bando NMBP 2017
Martina Desole / Head of Unit International Cooperation and Innovation, National Contact Point NMBP, APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
ore 12.35
Australian nanotechnologies and opportunities for collaboration
Deborah Ponzio / Investment Manager, Australian Trade Commission Italy
Deborah Ponzio lavora per Austrade dal 1998 presso l’Australian Trade Commission di Milano. In qualità di Investment Manager, promuove investimenti e collaborazione scientifica con l’Australia nel campo delle nanotecnologie, materiali avanzati, tecnologie innovative nei servizi e nella produzione. Ha diretto il Team per le Nanotecnologie dell’Australian Trade Commission in Europa Occidentale. Si occupa anche promozione degli investimenti nel campo delle energie rinnovabili e dell’industria agroalimentare. In precedenza, ha lavorato nel settore privato per conto di una trading company coreana e di un’agenzia tessile greca. È laureata in Scienze Politiche – Relazioni Internazionali presso l’università LUISS di Roma e ha conseguito il master di Commercio Estero COR.C.E. presso l’ICE di Roma.
Nanotecnologie in Australia: inizieremo con un video per introdurre il tema dell’innovazione in Australia per poi presentare i principali enti di ricerca australiani coinvolti nel campo delle nanotecnologie, progetti e relative applicazioni, e opportunità di collaborazione con l’estero.
ore 12.55
Discussione
ore 13.15
Termine
Powered by: